Anno 2008
Il 24 aprile, alla vigilia della festa di San Marco i veneti dell’associazione eleggono il nuovo Direttivo che rimarrà in carica fino ad aprile 2010. All’unanimità vengono eletti: Presidente Amalia Pavanel, Vicepresidente Serenella Matteucci, Segretario Marta Bonivento, Tesoriere Rosa Laura Garafolin e i Consiglieri Paola Tebaldi Luca Macuglia, Ana Maria Busato (Gabriella Mantovani) e Alessandro Gafforio[1].
L’associazione Veneti nel Mondo – Perù ha collaborato attivamente al Progetto Evento Palladiano a Lima, che prevedeva alcuni concerti del coro Monti del Sole di Belluno e l’organizzazione di alcuni eventi culturali sul Palladio sempre nella capitale peruviana. L’associazione si è occupata di organizzare la permanenza a Lima dei componenti del coro e ha collaborato con l’Istituto Italiano di Cultura a Lima nell’organizzazione dei concerti previsti. Per quanto riguarda invece la mostra sul Palladio, l’Associazione ha curato l’accoglienza e la permanenza a Lima del dottor Angelo Tabaro, segretario alla cultura della Regione Veneto.
A maggio, a Lima, si è svolto un importante incontro, sempre organizzato dall’Associazione, a sostegno del Ceprof e della Casa de la Cultura Michele Mosna en Tablada de Lurín.
[1] Atto depositato dalla Notaio Monica Tambini, San Isidro, Lima.
Il Progetto “Evento Palladiano a Lima”
Sono stati due gli eventi principali del progetto: esibizione e la visita a Lima del Coro Monti del Sole di Sospirolo (Belluno) e la programmazione di alcuni eventi culturali dedicati ad Andrea Palladio. Entrambi hanno riscosso grande successo di critica e di pubblico.
La visita in Perù del coro, dal 25 al 28 maggio, è stata possibile grazie all’interessamento della Regione Veneto e l’Associazione dei Veneti nel Mondo in Perù. Il coro Monti del Sole è un gruppo composto da solo voci maschili. Nato nel 1971, per iniziativa di un gruppo di amici uniti dalla passione per la montagna ed i suoi canti, attualmente il coro è composto da 28 elementi provenienti tutti dalle zone alpine e diretti dal Maestro Luca Lotto. La compagine si è esibita nel teatro auditorio Antonio Raimondi dell’Istituto Italiano di Cultura e nella Plaza Fashion di Larco Mar nel comune di Miraflores. Le esibizioni hanno avuto una importante presenza di pubblico[1].
Il Coro Monti del Sole, Lima, 25-28 maggio 2008
Di ritorno dal viaggio in Perù, il presidente Umberto Dall’Ò, in nome proprio e del Coro Monti del Sole, ha voluto esprimere all’ Associazione parole di ammirazione ed elogio e in particolare del suo Presidente, sig.ra Amalia Pavanel, per l’ottima organizzazione logistica della trasferta peruviana. Il lavoro e l’impegno del direttivo dell’Associazione Veneti nel Mondo Perù ha permesso alle 30 persone del Coro Monti del Sole e ai loro accompagnatori di vivere e godere pienamente del soggiorno a Lima.
[1] messaggero.leonardo.it/…/il_coro_veneto_monti_del_sole_conquista_lima_2.html –
E’ possibile vederli e sentirli su http://www.youtube.com , http://www.youtube.com/watch?v=x9kLFjTnl-c&eurl=http%3A%2F%2Fmessaggero%2Eleonardo%2Eit%2Fblog%2Fil%5Fcoro%5Fveneto%5Fmonti%5Fdel%5Fsole%5Fconquista%5Flima%5F2%2Ehtml&feature=player_embedded
Mostra del Palladio
Logo della mostra[1]
Nel corso della vita probabilmente ha sempre parlato il dialetto locale, e raramente ha varcato i confini della Serenissima. Eppure, questo frutto della cultura locale è divenuto un patrimonio dell’arte mondiale. La sua architettura ha cambiato il volto dell’Europa, per poi varcare l’oceano e caratterizzare l’architettura americana, fino a quella della Nuova Zelanda. Ha reso Vicenza unica e ammirata in tutto il mondo.
E proprio a Vicenza è stata il perno delle celebrazioni con la grande mostra del Cinquecentenario che si è tenuta a palazzo Barbaran da Porto, dal 20 settembre 2008 al 6 gennaio 2009.
Andrea Palladio, il più grande architetto del Neoclassicismo, del quale sono famosissime le ville dette appunto “palladiane”, è stato celebrato in tutto il mondo con le iniziative curate dal Comitato Nazionale Palladiano. Il quinto centenario della nascita è stato celebrato il 30 novembre 2008 e le iniziative si sono protratte fino allo stesso giorno dell’anno successivo. “La scala a chiocciola più bella del mondo”, definì Goethe la Scala ovale progettata da Palladio per l’Accademia veneziana. Gli edifici palladiani a Venezia verranno restaurati e al Museo Correr si è tenuta la mostra “Palladio e Venezia”. Non sono mancati appuntamenti internazionali: giornate palladiane sono state previste a New York (Istituto Italiano di Cultura e Columbia University, 14 novembre) a Tokyo e Kyoto (Istituto Italiano di Cultura e Kyoto University of Art, 20 e 21 ottobre). Negli Istituti Italiani di Lima (settembre 2008) e Marsiglia (novembre 2008) sono state organizzate mostre fotografiche.
Anche due artisti contemporanei veneti, Elio Armano e Alessio Tasca, realizzeranno due omaggi al Palladio, che sono collocati in due luoghi simbolo della memoria palladiana: via Tiso da Camposampiero a Padova, lungo il corso d’acqua che vide l’infanzia del giovane Andrea di Pietro destinato a diventare Palladio; e lo spazio antistante villa Godi Malinverni a Lugo (Vicenza), prima opera architettonica del grande progettista[2].
[1] http://www.mybee.it/arte_e_cultura/wp-content/uploads/2008/09/palladio.jpg
[2] http://www.leggievai.it/palladio/anno-palladiano.php
Serata veneta a San Isidro
Serata agostana fra veneti per raccontare importanti novità.
Nel corso della riunione, infatti, la presidente Amalia Pavanel, ha informato che l’associazione che di a breve l’associazione sarebbe stata riconosciuta ufficialmente dalla regione Veneto ed ha sottolineato l’importanza del flusso delle comunicazione tra il direttivo e i soci. I corregionali sono stati informati riguardo le attività già portate a termine dall’Associazione e i futuri progetti.
“Abbiamo un indirizzo email venetiperu@terra.com.pe al quale potete e dovete scrivere, perchè siamo aperti alle vostre domande e ai vostri consigli” ha detto.
Veneti del Perù in regione: incontro con l’assessore De Bona e Consulta dei Veneti nel Mondo. 24 ottobre 2008.
La Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo del Perù Amalia Pavanel, accompagnata dalla figlia Ornella e da Aldo Rozzi Marin, presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo onlus di Camisano Vicentino, si sono ritrovati a Venezia, nella sede della Giunta Veneta, dove sono stati ricevuti dall’assessore regionale ai flussi migratori, Oscar De Bona.
L’Associazione dei Veneti del Perù è stata iscritta nel 2007 tra i circoli all’estero non iscrivibili perchè carenti dei requisiti previsti per legge e nel 2008 iscritta al registro regionale dei Circoli Veneti all’estero. Unica associazione veneta esistente e riconosciuta in Perù.[1]
Durante l’incontro l’assessore ha voluto ricordare che nel giugno del 2007, in occasione della festa della Repubblica, la Regione del Veneto ha portato in Perù una mostra dedicata al Palladio e la corale Monti del Sole di Sedico-Sospirolo.
De Bona ha inoltre evidenziato ulteriori attività per il mondo dell’emigrazione, sostenute dalla Regione, come quelle formative nel Veneto per i giovani oriundi e i progetti per consentire di tornare a vedere la regione di origine agli emigrati più anziani. L’assessore, infine, ha ricordato che nel mese di novembre sarebbe stata organizzata, in provincia di Vicenza, la riunione annuale della Consulta regionale dell’emigrazione, il “parlamentino” dei rappresentanti delle nostre comunità all’estero[2].
Dopo questo incontro a Venezia, Amalia Pavanel a nome dell’Associazione ha portato un saluto alla consulta regionale veneti nel mondo svoltasi il 21 e 22 novembre a Marostica, Vicenza, nel Castello Inferiore, dove si è svolta la riunione della consulta istituita ai sensi della L.R. 2/2003.