Anno 2005 Attività realizzata in Cile
MISSIONE “PIGAFETTA” E 1° FORUM ITALO-CILENO DI COOPERAZIONE ECONOMICA, INDUSTRIALE E TECNOLOGICA (SANTIAGO DEL CILE, 24-28 GENNAIO 2005)
Luogo e data di svolgimento: Santiago del Cile, gennaio 2005
Numero di imprenditori partecipanti : 10 imprese della Regione Veneto.
“La tradizione ha radici antiche e viene tramandata di padre in figlio. La nostra storia è importante perché ci insegna a vivere il presente e affrontare il futuro. Per tal motivo ogni singolo elemento di questa struttura è importante in ugual misura. Le persone che sono qui e quelle che vi sono passate hanno fatto la nostra storia e tradizione”.
Furio Bragagnolo, Pasta Zara
L’associazione Imprenditori Veneti in Cile con l’associazione Veneti nel Mondo Onlus, l’associazione degli Artigiani di Vicenza, la Confesercenti di Padova e Treviso Glocal hanno promosso una missione imprenditoriale per promuovere la cooperazione imprenditoriale tra piccole e medie imprese venete e giovani imprenditori italo – cileni di origine veneta in occasione del 1° forum italo cileno di cooperazione economica, industriale e tecnologica.
Si recherà in Cile la seguente delegazione di imprenditori veneti: Cescot Veneto, Ossari Srl, Proget Srl, Pasta Zara, Plasty Beton, C.L.A. srl, Nichele Fratelli snc, Studio Legale Rozzi Marin, Macchine Utensili srl, Veneti nel Mondo Onlus.
Molte altre imprese sono state coinvolte nell’iniziativa Pigafetta e nel Forum. Altre imprese venete che, pur non partecipando al Progetto Pigafetta, partecipano al Forum sono: MAAP, TPA Trituratori e Padova Souvenir di Stefanelli Lorenzo. Altre imprese che partecipano al Progetto Pigafetta, ma arriveranno dopo il Forum, sono Unindustria Padova e Promoimpresa.
Faranno parte della delegazione l’Assessore Raffaele Zanon, della Regione del Veneto e l’Avv. Aldo Rozzi Marin, Console Onorario del Cile in Vicenza.
ASSOARTIGIANI VICENTINA:
A SANTIAGO UN ACCORDO CON GLI IMPRENDITORI VENETI IN CILE
Luogo e data di svolgimento: Santiago del Cile , 28 gennaio 2005 | |
L’Assartigiani vicentina ha recentemente sottoscritto a Santiago del Cile un accordo di collaborazione con la locale associazione “Imprenditori Veneti in Cile” il cui presidente, Italo Cantele, è figlio di emigrati vicentini. Si tratta del quarto protocollo di collaborazione che l’associazione provinciale attiva con omologhe organizzazioni nel mondo, dopo quelli con Brasile, Croazia e Polonia. Nel caso del Cile, due elementi distintivi daranno un importante impulso alla concreta attuazione dei contenuti dell’accordo di collaborazione. | |
Da un lato l’interesse della comunità veneta di Santiago (oltre un migliaio di persone e spesso con posizioni sociali di rilievo) ad approfondire i legami, anche economici, con la regione di origine; dall’altro l’assistenza che il console onorario del Cile a Vicenza, Aldo Rozzi Marin , potrà offrire all’Assoartigiani.
L’accordo di collaborazione, il cui obiettivo è favorire un costante circuito di informazioni ed esperienze per migliorare la cultura d’impresa e facilitare gli scambi commerciali tra la nostra provincia e il Cile, è stato firmato per l’Assoartigiani su delega del presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero , dal presidente provinciale della categoria Metalmeccanica, Narciso Nichele, e da Luigi Lagni, presidente del Mandamento di Schio.
La firma è avvenuta nel contesto del Forum Italo- Cileno di cooperazione economica, industriale e tecnologica, evento promozionale del “Made in Italy” organizzato dall’ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero) e dal CORFO (Agenzia del Governo Cileno per lo sviluppo economico), che ha visto la partecipazione di circa 180 aziende italiane guidate dal vice ministro alle Attività Produttive Adolfo Urso.
Nel programma stabilito dall’ICE, dieci posti erano riservati ad aziende del Veneto attraverso il “Progetto Pigafetta”, un progetto co-finanziato dalla Regione Veneto e pensato per promuovere la cooperazione imprenditoriale tra le piccole e medie aziende venete e giovani imprenditori italo-cileni di origine veneta. I due dirigenti artigiani vicentini Nichele e Lagni, al di là del momento ufficiale della firma dell’accordo, hanno dunque avuto la possibilità di effettuare, a Santiago e in altre località, incontri con le imprese cilene che avevano manifestato interesse e apprezzamento per le capacità produttive e tecniche delle nostre aziende. (A cura di VICENZA NEWS MAGAZINE)
Imprenditori Veneti in Cile saluta il nuovo assessore alle Politiche dei Flussi Migratori della Regione Veneto, Oscar De Bona (maggio 2005) |
Competenze dell’assessorato: Flussi migratori, Funzioni amministrative per la Provincia di Belluno ai sensi dell’art. 5 della l.r. 11/2001
Trasporti a fune, Affari legali e contenzioso
Il Presidente dell’associazione Imprenditori Veneti in Cile, Italo Cantele , ha scritto al nuovo assessore ai flussi migratori, Arch. Oscar De Bona, complimentandosi con lui per la nomina e con il desiderio di farle arrivare i saluti di tutta la comunità veneta in Cile. Oltre ad offrire la collaborazione di IVC per le attività che realizzerà nel suo assessorato, Cantele ha invitato cordialmente al nuovo assessore ha visitare il Cile.
Il nuovo assessore ha risposto all’associazione che “nel ringraziare per le espressione di sostegno, sono sin d’ora onorato di collaborare con tutta la realtà veneta e rinnovo lo spirito di massima fiducia per un futuro basato sul sostegno e il raggiungimento degli degli obiettivi che oggi il Veneto attende”.
DELEGAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI VENETI IN CILE RICEVUTA DALL’AMBASCIATORE PAOLO CASARDI
Luogo e data di svolgimento : Santiago, 20 luglio 2005
Il nuovo Ambasciatore d’Italia a Santiago del Cile Paolo Casardi , ha ricevuto il Presidente di Imprenditori Veneti in Cile, Italo Cantele e il Direttore dell’associazione Tomas Mosciatti . All’incontro hanno preso parte anche il Console Onorario del Cile in Vicenza Aldo Rozzi Marin e Daniele Boscolo dalla società italiana SORGENT.E s.r.l. Nel corso dell’incontro è avvenuto uno scambio di informazioni sulle attività svolte dall’associazione nell’ambito dei rapporti imprenditoriali tra il Veneto e Cile , e su altre iniziative di carattere culturale, formativo e di lavoro. La delegazione di imprenditori veneti in Cile ha salutato l’ambasciatore confermando la volontà di rendere partecipe l’ambasciata di ogni progetto.
III INTERNATIONAL BUSINESS ROUND TABLE
Luogo e data di svolgimento: Santiago del Cile , 3-4 Ottobre 2005
Il Cile è il maggior produttore di frutta fresca dell’emisfero sud. Nell’ultimo anno 2003/2004, ha esportato 216.503.836 casse di frutta (più di 2,1 milioni di tonnellate), consolidando la sua leadership nell’emisfero sud; acquisendo una posizione importante come uno dei principali fornitori mondiali, coprendo più di 70 mercati nei 5 continenti.
Negli ultimi anni, il Cile ha sottoscritto degli accordi di libero commercio con l’Unione Europea, gli Stati Uniti e la Corea e attualmente stringe rapporti commerciali con la Cina e l’India attraverso accordi simili. Queste rapporti commerciali hanno dato nuovo impulso all’esportazione cilena, accorpando alla catena commerciale piccole e medie imprese il cui prodotto è di notevole interesse per i mercati internazionali.
Per questo motivo, per il terzo anno consecutivo Fedefrutta organizza un fiera internazionale del commercio di frutta e ortaggi cileni da esportazione (il 3-4 ottobre 2005) http://www.fruittrade.cl
Con l’occasione la nostra associazione avrà modo di incontrare il MERCATO AGROALIMENTARE DI PADOVA e l’impresa Di Lenardo di Padova.
Prima riunione di coordinamento delle associazioni Veneti nel Mondo in Sudamerica
Luogo e data di svolgimento: Montevideo, Uruguay, 9 ottobre 2005
Domenica scorsa, 9 ottobre, a Montevideo (Uruguay), si è svolta la prima riunione di coordinamento delle Associazioni Veneti nel Mondo in Sudamerica. Vi hanno partecipato l’Associazione Veneti nel Mondo Onlus del Veneto e i Circoli del Sudamerica: l’Associazione Veneti nel Mondo dell’Uruguay,
l’Associazione Veneti nel Mondo del Peru, l’Associazione Veneti nel Mondo dell’Argentina e l’associazione Imprenditori Veneti in Cile.
Tutte le associazioni, attive nel mondo dell’emigrazione veneta, hanno sottolineato come la Regione Veneto abbia colto l’importanza della politica a favore dei Veneti. Una politica, e’ stato fatto notare, che mira a riscoprire la comune forza e la possibilità della costruzione di una rete, tra la Regione e le comunità all’estero.
E’ emersa, inoltre, la condivisione della linea di lavoro dell’AVNM, basata sull’aiuto e sul supporto al rientro di centinaia di connazionali dal Sudamerica in Veneto, e sulla collaborazione imprenditoriale tra le imprese venete e le imprese create dai nostri discendenti nel mondo.
In particolare, le istanze raccolte dagli iscritti in ogni paese si possono sintetizzate nella richiesta di una maggiore uniformità delle norme che riguardano il rientro, soprattutto nel rilascio del permesso di soggiorno in attesa della cittadinanza italiana delle Prefetture e del rimborso delle spese di rientro da parte del Comune; nella necessità di rendere accessibile l’acquisizione della cittadinanza italiana per diritto di sangue da parte degli oriundi, e il riacquisto della cittadinanza italiana da parte di naturalizzati stranieri, senza alcuna limitazione di tempo o residenza in Italia; nella richiesta alla Regione di farsi parte diligente nel sostenere la necessità di snellire le pratiche consolari per il riacquisto della cittadinanza; nella riapertura di sportelli di rientro all’estero, dopo la chiusura di quelli di Cordoba e Santiago, che oltre ad occuparsi del rientro-lavoro in Veneto sono stati un punto prezioso di collegamento tra il Veneto e i paesi sudamericani, e di informazione sulle opportunità di corsi di formazione che si svolgono nella Regione e di informazione per il rientro.
Dagli iscritti e’ venuta anche la sollecitazione ad utilizzare “il talento presente nelle comunità all’estero” per sviluppare progetti collaborazione tra il Veneto e il Sudamerica; a realizzare una politica verso i giovani che lasci spazio a loro nelle associazioni e a realizzare progetti che tengano conto delle loro richieste. Poichè la vera sfida, e’ stato sottolineato, sarà proprio quella di mantenere un legame con le nuove generazioni. Si chiede anche di promuovere lo studio della lingua italiana e veneta, con corsi di formazione e/o invio di sussidi didattici, cartacei e multimediali e di incentivare corsi professionali nel Veneto per oriundi veneti.
E’ stata, inoltre, sottolineata, nell’ambito della collaborazione imprenditoriale, la ricchezza che le imprese impegnate rappresentano nelle nostre comunità. Invitando, pertanto, la Regione Veneto a continuare la politica di collaborazione imprenditoriale che ha svolto tramite i corsi di formazione, finanziate dall’assessorato ai flussi migratori, e invitando gli altri assessorati a tenere conto della realtà dei veneti nel mondo.
Nel corso della riunione, si e’ anche chiesto di favorire il coinvolgimento, in ogni iniziativa di cooperazione della Regione Veneto, di rappresentati delle associazioni venete locali, che possano, così, esaminare concretamente soluzioni di sviluppo economico, sociale e culturale da realizzare nell’area dell’America Latina.
Trattandosi del primo incontro del genere dopo la formazione della nuova Giunta Regionale del Veneto, le associazioni dei Veneti nel Mondo hanno tenuto a ringraziare l’assessore regionale ai flussi migratori uscente, Raffaele Zanon , per quanto realizzato per le comunità venete all’estero, e in particolare per quelle dell’America Latina, e hanno augurato buon lavoro, dando fin d’adesso piena disponibilità di collaborazione, al neo assessore Oscar De Bona.
MISSIONE “ Fare Impresa con Argentina e Cile”
Progetto di scambio giovanile per la cooperazione lavorativa ed imprenditoriale tra giovani imprenditori veneti e imprenditori argentini e cileni
Luogo e data di svolgimento: Santiago del Cile e XI Regione del Cile, novembre 2005
Numero di imprenditori partecipanti : 10 giovani imprenditori della Regione Veneto.
L’associazione Imprenditori Veneti in Cile con l’associazione Veneti nel Mondo Onlus, il Comitato delle Associazioni Venete in Cile (CAVC) – Imprenditori Veneti in Cile, la Corporación de Fomento de la Producción dello Stato del Cile (CORFO), lo Sportello Informativo Regionale Veneto, l’Istituto Italo-Latino Americano (IILA) e le Associazioni iscritte all’albo dell’emigrazione con il contributo della Regione Veneto, e in particolare dell’ Assessorato ai Flussi Migratori, hanno promosso per il 2005 un progetto di scambio giovanile per la cooperazione lavorativa ed imprenditoriale tra giovani imprenditori veneti e imprenditori argentini e cileni, destinato a 10 giovani imprenditori veneti di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Il progetto, inoltre, tende ad un obiettivo specifico: la collaborazione fra imprese, fondata sulla conoscenza delle reciproche culture, terre e istituzioni. Attraverso la conoscenza diretta e la fiducia reciproca tra gli imprenditori argentini e cileni e le piccole e medie imprese venete si vuole favorire la cooperazione produttiva e commerciale internazionale (agenzia e distribuzione, trasferimento di tecnologia, cessione di know how , creazione di joint venture italo – argentine/cilene, ecc.) al fine di perfezionare la qualità del lavoro.
Settori rilevanti per il progetto, ma non escludenti, sono il turistico, metal-meccanico, l’agro-alimentare, acquicolo, forestale.
Le imprese cilene di Santiago e della XI Regione del Cile sono invitate a partecipare compilando la scheda.
Articoli della Stampa cilena sulla missione dei giovani imprenditori veneti in Patagonia Cile:
Luogo e Data di svolgimento: Aysén, dicembre 2005
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Italianos exploran posibilidades de inversiones en la Región de Aysén |
Fuente :La Segunda Internet |
Lunes 12 de Diciembre de 2005 |
Una misión de 11 ejecutivos de empresas italianas de la región del Véneto permanecerá esta semana en Aysén, para reunirse con sus contrapartes locales y conocer en terreno proyectos susceptibles de materializar mediante acuerdos de inversión, en sectores tales como el turismo, el área de alimentación y el rubro forestal.
La misión fue gestionada por la Corporación de Fomento de la Producción (CORFO) a través de su Programa de Atracción de Inversiones TodoChile , dedicado a promover y difundir las ventajas que presentan para la inversión las regiones de Chile –en este caso, Aysén-, reuniendo las iniciativas desarrolladas por empresarios locales y los capitales extranjeros de potenciales inversionistas.
La delegación italiana tiene agendado un programa de reuniones con 15 empresarios regionales, en una rueda de negocios que se efectuará el martes 29 en el Hotel Loberías de Chacabuco, oportunidad en que sus integrantes podrán profundizar en proyectos que abarcan las áreas de turismo, nuevas iniciativas del área de alimentación y negocios forestales.
Según explicó el director regional de CORFO, Fernando Johnson, la venida de estos inversionistas se viene trabajando desde hace casi un año. Fue posible gracias al interés que logró despertar en Italia la Región de Aysén, la cual ofrece una gran variedad de líneas susceptibles de ser abordadas en forma conjunta, por medio de la incorporación de socios estratégicos o de nuevas ideas que los inversionistas puedan aportar en su visita a terreno.
Un esfuerzo anterior originó, en el marco del mismo programa, el viaje a Aysén de inversionistas españoles, producto del cual en los próximos meses culminarán algunos acuerdos comerciales, por lo que a esta segunda visita europea también se le asignan perspectivas positivas, comentó Johnson.
La delegación de inversionistas italianos llegará a Aysén hoy lunes y retornará a su país el jueves venidero. CORFO, que hará un seguimiento de los resultados de esta actividad, ya planifica realizar una segunda etapa durante el segundo semestre del próximo año, debido al interés detectado en una reciente misión a Italia.
http://www.diarioaysen.cl/index.php?modulo=noticia&id=394
http://www.pymempresas.com/experiencias/corfo/aysen.htm
http://news.mitierra.cl/economia/21909/italianos.html
http://www.lasegunda.com/ediciononline/senaleseconomicas/detalle/index.asp?idnoticia=252121
http://www.seconstruye.com/webnoticia/asp/interior.asp?id=16262
TERMAS DEL SUR e IMPRENDITORI VENETI IN CILE: FIRMA DI UN ACCORDO CHE GUARDA ALLO STILE DI MONTEGROTTO TERME (PADOVA)
Luogo e data di svolgimento: Santiago del Cile , 4 Dicembre 2005 |
L’associazione Imprenditori Veneti in Cile (IVC), rappresentata da Italo Cantele e Termas del Sur, Consorzio di varie terme della zona dell’Araucaria cilena (IX Regione), rappresentata da Eugenio Benavente, hanno firmato un accordo di collaborazione che pone al centro dell’attenzione la città di Montegrotto e il suo sistema termale.
IVC rappresenterà le Termas del Sur nello sviluppo dei rapporti con la città di Montegrotto. Obiettivo è quello di applicare il concetto di salute termale sviluppato da Montegrotto nella meravigliosa zona dell’Araucania del Cile, di favorire lo scambio di informazione e di esperienza nel settore termale, di approfondire gli studi di benefici della composizione fisico chimica delle acque termali, fanghi, alghe e altro, promuovere la formazione professionale delle persone e la qualificazione degli operatori che lavorano nel settore e di acquisire il protocollo di qualità termale “Montegrotto Style, è vita”. Questi sono i punti fondamentali dell’accordo che è frutto di un lavoro cominciato durante il Foro italo cileno nel gennaio scorso e che ha visto di recente la visita a Montegrotto di una delegazione del Consorzio cileno Terme del Sur organizzata da Corfo Cile.
Alla firma dell’accordo erano presenti Paola Valera, Direttore di Corfo Cile della IX Regione, Luis Antihuen, Direttore Generale delle Terme del Sur e Aldo Rozzi Marin, Console Onorario del Cile in Veneto.
Promueven termas de La Araucanía | ||||
Por Rodrigo Hube | ||||
Lunes 5 de diciembre de 2005 | ||||
Existen sectores en la región que son característicos por la calidad de los afluentes termales. Sin lugar a dudas, La Araucanía es región que tiene un sinnúmero de atractivos turísticos durante todo el año. De esta manera es como las termas, ríos, volcanes y parques son sólo algunas de las bellezas que tiene para ofrecer al mundo. Sin embargo, en algunas ocasiones estos destinos turísticos no figuran en la agencias internacionales por desconocimiento o porque faltaba la idea de vender la región como un destino turístico al resto del mundo. De esta forma es como empresarios turísticos del rubro termal asociados en el Profo Termas del Sur, apoyados por Corfo, viajaron a Italia. Entre ellos, estaban Luis Antihuen , gerente del Profo, Fernando Taladriz de Trailanqui y Alejandro Jaque de Termas de Coñaripe, quienes realizaron un travesía a la zona de Veneto en la provincia de Padua, reconocida por ser uno de los sectores en donde se originó el termalismo. Ya en el lugar conocieron en terreno cuáles han sido los avances que se han desarrollado en el área, el estilo del turismo que se ofrece en Europa y lo que en la actualidad están requiriendo los exigentes turistas de todo el mundo. FOMENTO A LA INVERSION También, uno de los aspectos fundamentales del viaje que no se pudo dejar de lado y que marcó la pauta de la actividad fueron las conversaciones con agencias de turismo, operadores mayoristas e inversionistas con el objetivo de generar iniciativas en el sector. Las conversaciones con los empresarios italianos no son recientes, comenzaron en enero de este año en el Foro Italo Chileno organizado por el ICE y Corfo en la capital. Luis Antilen , gerente Profo Termar del Sur indicó que en esa oportunidad se generó contacto con el cónsul Aldo Rozzi y con el encargado de turismo de la mencionada zona de Italia (Veneto): “Es por este motivo que la misión de seguimiento del foro resultó ser la continuación de conversaciones con ellos acá en Chile”, comentó Antihuen. Posteriormente, los empresarios viajaron a Montegrotto, ciudad de 12 mil habitantes donde existen 120 hoteles termales. De este total, 112 intalaciones son de tres a cinco estrellas y dan trabajo a 4 mil habitantes del lugar. En ellos se realiza un completo tratamiento no sólo termal, sino que también en estética, salud y belleza, áreas que en Europa van de la mano con el simple descanso y relajo que ofrece un centro de estas características. SENTIRSE MEJOR Los empresarios señalaron que hay inversionistas extranjeros que están dispuestos a invertir con programas atractivos y con un alto componente etnoturístico, actividad de pesca deportiva y termas. De esta forma es como ya se firmó un acuerdo de colaboración entre Termas del Sur y los empresarios italianos. Es así como el Profo Termas del Sur comenzará a desarrollarse como tour operador y por ende a promocionar a La Araucanía en Italia. |
Alejandro Jaque, Caudio Maggi, Paola Varela, Aldo Rozzi Marin y Luis Antihuen |
Termas de sur en los ojos del mundo
(07/12/2005)
Empresarios nacionales viajaron a Italia a conocer la cuna del termalismo y promover a La Araucanía como destino turístico. Acuerdo de Colaboración entre empresarios italianos y chilenos firmado el 2 de diciembre comprende pasantías de especialización en el rubro, misiones de empresarios y visitas
de expertos internacionales.
Termas, lagos, ríos, volcanes montañas, parques, son algunas de las bellezas que La Araucanía tiene para ofrecer al mundo. Un destino turístico que no está en las agencias internacionales que promueven los parajes y paisajes más bellos del planeta, por desconocimiento o porque faltaba la idea de vender esta Región como una de las más hermosas del Sur de Chile.
Empresarios turísticos del rubro termal asociados en el Profo Termas del Sur apoyado por CORFO viajaron a Italia, entre ellos Luis Antihuen, Gerente del Profo, Fernando Taladriz de Trailanqui y Alejandro Jaque de Termas de Coñaripe, específicamente a la Región de Veneto en la Provincia de Padua reconocida mundialmente como la cuna del termalismo y conocieron en terreno los avances en esta área, el estilo de turismo que allá se ofrece y lo que están requiriendo los exigentes turistas de todo el mundo.
Asimismo generaron conversaciones con agencias de turismo, operadores mayoristas e inversionistas con el afán de generar a corto y largo plazo iniciativas de inversión en el sector.
Cabe destacar que las conversaciones con empresarios italianos comenzaron en enero de este año en el Foro Italo Chileno organizado por ICE y CORFO en Santiago. “En esa oportunidad generamos contacto con el cónsul Aldo Rossi y con el encargado de turismo de Veneto, por eso esta misión de seguimiento del Foro resultó ser la continuación de conversaciones con ellos acá en Chile. “señaló Luis Antihuen, Gerente Profo Termas del Sur.
Los empresarios visitaron Montegrotto, ciudad de 12 mil habitantes donde existen 120 hoteles termales. “De estos hoteles, 112 son de 3 a 5 estrellas, de una gran calidad y que dan trabajo a 4 mil de los habitantes de este lugar, estos centros están trabajando en tres áreas; salud, estética y belleza, coincidentemente áreas que queremos potenciar en La Araucanía.”
Al respecto, Eugenio Benavente, de Termas de Menetúe señaló que hoy la nueva tendencia en el termalismo es la asociada al bienestar, “antes era visto como medicina complementaria, hoy lo que impera es la idea de hacerte sentir bien, ocuparte descansando”
SENTIRSE MEJOR
Diez años atrás las termas eran asociadas a la salud, en apoyo a tratamientos médicos , “A diferencia de América Latina en Europa a las personas les recetaban baños termales, hoy de a poco este concepto ha cambiado y el 50% de las termas se enfocan a la estética, a la belleza, por ejemplo el masaje terapéutico está cambiando por masaje de relajación, el lema es ‘ yo no estoy enfermo, yo me quiero sentir mejor”- afirmó Antihuén.
Cabe señalar que para hacer uso público de aguas termales hasta hace muy poco se debía postular a la categoría Barro y sus derivados, Agua Mineral o Centro Crenoterápico. “Nosotros elevamos una solicitud para que existiera otra categoría que fue estética y relajación, que fue un gran paso para lo que queremos comenzar a desarrollar hoy” expresó Benavente.
Asimismo señaló que hoy los Italianos nos ven como un simil pero más pequeño “están interesados en potenciar diversos sectores y uno de ellos es su fuerte que es el termalismo, les interesa además porque en La Araucanía existe una colonia de Italianos”
SELLO
En Montegrotto la diferencia es su estilo, ese sello que los identifica y que los hace ser el destino de millones de turistas de todo el mundo,
Ese estilo es el que debe tener La Araucanía.”Hay inversionistas dispuestos a invertir pero con programas de alto atractivo y con el componente etnoturismo, pesca y termas asociado por ejemplo” señaló el empresario turístico.
Hoy ya las cartas están tiradas, y la apuesta es el Protocolo “Montegrotto Stile”, para lo cual en primaria instancia se firmó un acuerdo de colaboración entre Termas del Sur y los empresarios italianos, representados por el Presidente en Chile Italo Cantelle, el 5 de diciembre en Santiago. Con esto el Profo Termas del Sur comenzará a desarrollarse como tour operador y por ende a promocionar las bellezas de La Araucanía en Italia. Asimismo se sentarán las bases para preparar a las termas para que cumplan los estándares de operación equivalentes a los usados en Montegrotto.
http://www.corfo.cl/index.asp?seccion=1&id=2425
L’ASSOARTIGIANI VICENTINA DIVENTA PARTNER DELL’ASSOCIAZIONE “IMPRENDITORI VENETI IN CILE”
Luogo e data di svolgimento: Vicenza, 18/02/2005
L’Assartigiani vicentina ha recentemente sottoscritto a Santiago del Cile un accordo di collaborazione con la locale associazione “Imprenditori Veneti in Cile” il cui presidente, Italo Cantele, è figlio di emigrati vicentini. Si tratta del quarto protocollo di collaborazione che l’associazione provinciale attiva con omologhe organizzazioni nel mondo, dopo quelli con Brasile, Croazia e Polonia.
L’esperienza ha dimostrato che tali intese rappresentano un efficace strumento di gestione delle relazioni internazionali, costituendo l’ideale “quadro di riferimento” per realizzare iniziative congiunte che possono riguardare progetti di cooperazione internazionale e assistenza tecnica, formazione professionale e promozione internazionale, prevedendo il diretto coinvolgimento delle aziende per favorire l’interscambio di prodotti e tecnologie.
Tali accordi assumono poi particolare rilievo qualora le organizzazioni firmatarie impostino progetti di cooperazione a finanziamento comunitario, in quanto sono testimonianza di un significativo “trascorso relazionale”, elemento considerato come titolo preferenziale da parte dell’Unione Europea.
Nel caso del Cile, due elementi distintivi daranno un importante impulso alla concreta attuazione dei contenuti dell’accordo di collaborazione: da un lato l’interesse della comunità veneta di Santiago (oltre un migliaio di persone e spesso con posizioni sociali di rilievo) ad approfondire i legami, anche economici, con la regione di origine; dall’altro l’assistenza che il console onorario del Cile a Vicenza, Aldo Rozzi Marin, potrà offrire all’Assoartigiani.
L’accordo di collaborazione, il cui obiettivo è favorire un costante circuito di informazioni ed esperienze per migliorare la cultura d’impresa e facilitare gli scambi commerciali tra la nostra provincia e il Cile, è stato firmato per l’Assoartigiani su delega del presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero, dal presidente provinciale della categoria Metalmeccanica, Narciso Nichele, e da Luigi Lagni, presidente del Mandamento di Schio.
La firma è avvenuta nel contesto del Forum Italo- Cileno di cooperazione economica, industriale e tecnologica, evento promozionale del “Made in Italy” organizzato dall’ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero) e dal CORFO (Agenzia del Governo Cileno per lo sviluppo economico), che ha visto la partecipazione di circa 180 aziende italiane guidate dal vice ministro alle Attività Produttive Adolfo Urso.
Nel programma stabilito dall’ICE, dieci posti erano riservati ad aziende del Veneto attraverso il “Progetto Pigafetta”, un progetto co-finanziato dalla Regione Veneto e pensato per promuovere la cooperazione imprenditoriale tra le piccole e medie aziende venete e giovani imprenditori italo-cileni di origine veneta. I due dirigenti artigiani vicentini Nichele e Lagni, al di là del momento ufficiale della firma dell’accordo, hanno dunque avuto la possibilità di effettuare, a Santiago e in altre località, incontri con le imprese cilene che avevano manifestato interesse e apprezzamento per le capacità produttive e tecniche delle nostre aziende.
Fonte: http://www.artigianinet.com/notizie/associazionipartner/vicenza/dw_19_867_9023.html
Mostra “L’ALTRO VENETO IN CILE”
Luogo e Data di svolgimento : Rovigo, 20 – 28 febbraio 2005
Continua il circuito della Mostra dei Veneti in Cile. Dopo Vicenza adesso nella provincia di Rovigo.
All’inaugurazione saranno presenti l’assessore della Provincia di Rovigo, Laura Negri, l’assessore comunale, Enzo Guacchiega, il Presidente dell’Accademia Veneta dello Spettacolo, Marco Di Lello, il Presidente dei Polesani nel Mondo, Don Valentino Tonin e il Console onorario del Cile a Vicenza, Aldo Rozzi Marin.
CONSORZIO ARTIGIANEXPORT: BILANCI, PROGRAMMI E RINNOVO DELLE CARICHE
Luogo e data di svolgimento: Vicenza, 3 aprile 2006
L’assemblea dei soci del Consorzio Artigianexport ha recentemente rinnovato le cariche: alla presidenza è stato eletto il giovane imprenditore di Gambugliano Mauro Costa, Antonio Canale è stato riconfermato vicepresidente, mentre come consiglieri sono stati designati Piero Cesco Andriolo, Pierluigi Barbiero e Franco Franco.Nel corso dell’assemblea è anche stata presentata la relazione sull’attività del 2005 e sui progetti in corso per il 2006.
Per quanto riguarda il 2005, l’attività ha dovuto fare i conti con i consumi stagnanti, le grandi imprese che hanno segnato il passo, costringendo il grande universo della subfornitura e del contoterzismo ad adeguarsi, e con un euro che non ha incentivato le esportazioni ma neppure gli investimenti.
“Ciononostante, le piccole imprese vicentine hanno perseguito a denti stretti e con determinazione i loro obiettivi, con il Consorzio e l’Associazione Artigiani al loro fianco – ha spiegato il vice presidente Canale, dopo aver ricordato la figura di Antonio Barausse, presidente da poco scomparso -. L’attività svolta è stata quindi vasta e qualificata. Innanzitutto le missioni, tra le quali spicca quella realizzata in Malaysia e Singapore, con la partecipazione di venti aziende per un totale di 27 persone”.
Canale ha poi ricordato la significativa missione esplorativa in Cile, nell’ambito del Progetto Pigafetta, che ha consentito di avere un primo contatto con quella realtà sudamericana: “I rapporti instaurati con l’Associazione degli Imprenditori Veneti in Cile hanno permesso infatti di porre le basi per una missione allargata, da realizzarsi presumibilmente nell’autunno prossimo”. Tra le altre attività, è stata ripetuta la partecipazione all’Easternpartenariat di Lublino, in Polonia, da anni occasione di incontro con la realtà economica locale, ma anche potenziale proiezione verso l’Ucraina e la Bielorussia. E’ giunto poi a conclusione il progetto Eumedis-Qualitheme: la fase finale ha permesso a quattro aziende consorziate di ottenere l’attestato di partecipazione all’iniziativa, passo significativo verso una migliore e maggiore conoscenza della futura area di libero scambio Euro-Mediterranea. Per quanto attiene l’area dell’ex Jugoslavia, la Camera Artigianale di Croazia si è riconfermata partner affidabile e collaborativo, mentre la partecipazione al workshop per aziende metalmeccaniche a Lubiana (Slovenia) si è confermata un importante appuntamento. Nell’ambito del progetto UE Asia Invest è proseguita la collaborazione con l’Assoartigiani per l’assistenza tecnico-organizzativa alla Camera di Commercio di Cambogia.
Notevole poi la partecipazione alle fiere nazionali e internazionali, che ha interessato i settori dell’Oreficeria; della Ceramica; del Giocattolo e della Casa. Infine, sul fronte delle relazioni istituzionali, frequenti e qualificati sono stati gli incontri con autorità e delegazioni estere (di Cile, Thailandia, Malta, Malaysia, Cina).
Il 2006 vede ancora la stretta alleanza con l’Assoartigiani nella realizzazione delle iniziative, cogliendo anche ogni possibile sinergia con Vicenza Qualità ed eventuali altri enti e organismi.
Tra le missioni economiche, la più importante sarà quella in Cile.
Fonte: http://www.artigianinet.com/notizie/associazionipartner/vicenza/dw_19_867_12488.html
Mostra “L’ALTRO VENETO IN CILE”
Luogo e Data di svolgimento : Merlara (Padova), 30 Marzo – 5 Aprile
Continua il circuito della Mostra dei Veneti in Cile. Dopo Camisano Vicentino (Vicenza) e Rovigo, adesso a Merlara (Padova).
All’inaugurazione saranno presenti l’assessore regionale ai flussi migratori Raffaele Zanon, l’assessore comunale Marco Borin, e il Console Onorario del Cile a Vicenza, Aldo Rozzi Marin.
“LA CITTÁ E IL PAESE CHE IL MIO NONNO HA CONOSCIUTO”
Luogo e data di svolgimento : Padova, Sala Rappresentanza della Provincia di Padova, martedì 24 maggio 2005, ore 18:00
L’ Associazione Padovani nel Mondo organizza, in collaborazione con l’Associazione Veneti nel Mondo Onlus, Imprenditori Veneti in Cile e il Consolato Onorario del Cile.
Storia e presentazione di fotografie della città di Santiago e dei luoghi turistici del Cile nel secolo scorso
Dott. ITALO BRAGHETTO, Direttore dell’Ospedale Università del Cile , Santiago del Cile
Francesco Braghetto nacque a Padova nel 1891. Dopo gli studi universitari di meccanica e fisica si trasferì in Germania per lavoro. Da qui fu trasferito in Argentina per riparare una grande centrale elettrica fino a quel momento in disuso. Dopo questo lavoro, l’azienda tedesca lo manda in Cile per seguire i lavori di costruzione di una diga. Si sposa in Santiago con Amanda Vergara e trova lavoro in una fabbrica di vetro in Rancagua. Nel 1933 si trasferisce con la moglie e i figli a Santiago dove inizia la sua carriera all’interno dell’azienda produttrice di vetro “Cristalerias de Chile”. Iniziò come capo di settore di ricerca e formò un gabinetto di sperimentazione dove si realizzarono numerose invenzioni e migliorie per la produzione del vetro. L’azienda, in seguito all’invenzione…
Questo è l’inizio di una storia, fra le tante storie di emigrazione del Veneto, raccontata da vecchie foto e dalla voce di un nipote.
DALL’ACCORDO TRA L’ASSOARTIGIANI DI VICENZA E “IMPRENDITORI VENETI IN CILE” NASCONO LE PRIME TRE IDEE PROGETTO
Luogo e data di svolgimento: Vicenza, 05/05/2005
Con il recente incontro tra l’Assoartigiani provinciale e il console onorario del Cile a Vicenza, Aldo Rozzi Marin, si è concretizzato l’accordo di collaborazione siglato a Santiago tra l’Associazione e Imprenditori Veneti in Cile, organizzazione che riunisce i titolari d’azienda cileni di origine veneta e il cui presidente, Italo Cantele, è figlio di vicentini emigrati.
In tale contesto l’incontro, dedicato ai temi della formazione professionale e del supporto alle relazioni d’affari tra imprese, ha consentito di delineare tre idee-progetto da sviluppare nei prossimi mesi.
La prima consiste nella programmazione per il 2006 di una missione economica degli artigiani vicentini in Cile; i settori coinvolti saranno la metalmeccanica e le lavorazioni plastiche, ma sarà valutata anche la possibilità di coinvolgere aziende di altri comparti, nell’ottica di un’ampia rappresentanza delle specializzazioni dell’artigianato vicentino. La missione vuol essere, infatti, un momento di diretto confronto tra imprenditori italiani e cileni.
La seconda idea progettuale riguarda l’opportunità di impiegare in stage, presso le aziende artigiane, giovani lavoratori cileni di origine italiana. Essi potrebbero effettuare periodi di formazione aziendale nel nostro Paese, al termine dei quali avendo la possibilità di scegliere, anche in funzione delle aspettative delle imprese ospitanti, se tornare al loro Paese ad applicare “in proprio” ciò che hanno appreso, oppure trasferirsi a lavorare in Italia, proseguendo il percorso di collaborazione avviato durante lo stage.
Infine, il terzo intervento riguarda la possibilità che l’Assoartigiani fornisca know-how e modelli organizzativi da un lato, insegnanti ed esperti dall’altro, per la realizzazione di un Centro di Formazione Professionale a Santiago, gestito da Imprenditori Veneti in Cile. Il console ha segnalato come l’interesse sia rivolto in particolare alla figura dei saldatori, che attualmente non trovano in loco moderni centri specializzati.
Vista l’ampiezza e la complessità delle iniziative programmate, sono stati coinvolti diversi Uffici dell’Assoartigiani: la Divisione Internazionalizzazione, l’Ufficio immigrazione per la valutazione delle norme in materia di ingresso in Italia di lavoratori extra-comunitari e l’Ufficio Scuola, sia per l’individuazione di aziende disponibili a ricevere i giovani cileni in stage, sia per ricercare insegnanti ed esperti desiderosi di intraprendere un’esperienza nuova e affascinante andando a fare formazione in Cile.
Fonte: http://www.artigianinet.com/notizie/associazionipartner/vicenza/dw_19_867_9868.html
VISITA DELL’ AMBASCIATORE DEL CILE, EDUARDO ARAYA , NELLA REGIONE DEL VENETO
Luogo e data di svolgimento : Veneto, 7 – 9 giugno 2005
L’ambasciatore del Cile, Eduardo Araya , ha visitato dal 7 al 9 giugno la Regione del Veneto.
Obbiettivi del viaggio pr omuovere i contatti economici, culturali e commerciali tra il Veneto e il Cile, c onoscere e rafforzare i legami esistenti dal punto di vista istituzionale e imprenditoriale con il Cile e individuare specifici progetti di scambi culturali, formativi e commerciali tra il Cile e il Veneto che servano per dare continuità al lavoro che istituzioni, enti locali, e imprese hanno avviato per il tramite dell’associazione Imprenditori Veneti in Cile.
Martedì 7 Giugno 2005
Accompagnato da Aldo Rozzi Marin , Console Onorario del Cile in Vicenza, l’ambasciatore è stato ricevuto dal Presidente dell’ Associazione Artigiani di Vicenza , Giuseppe Sbalchiero , e dal Direttore Generale, Giordano Frealdo, insieme con il Capo della Divisione Internazionalizzazione, Renato Ganeo, e il suo assistente, Andrea Rossi.
Obbiettivi delll’incontro rafforzare i rapporti d’amicizia e i collegamenti economici, sociali e culturali tra il Cile e la provincia di Vicenza , in considerazione della recente missione Pigafetta e dell’accordo stretto tra l’ Associazione Artigiani di Vicenza e Imprenditori Veneti in Cile nel gennaio scorso.
Il Presidente Sbalchiero con l’Ambasciatore Araya
Dopo l’incontro con gli Artigiani, l’Ambasciato del Cile ha conosciuto il dott. Giulio Antonacci, Direttore de “IL GIORNALE DI VICENZA ” e in seguito ha fatto visita alla Nichele Fratelli snc di Molvena e alla CLA di Schio.
Mercoledì 8 Giugno 2005
Cescot Veneto
Dopo una visita all’impresa T.P.A. trituratori della provincia di Padova , Eduardo Araya , è stato ospite della Confesercenti padovana, accompagnato dalla dott.ssa Roberta Artuso dell’Associazione Veneti nel Mondo Onlus e dal console onorario del Cile, avv. Aldo Rozzi Marin. L’incontro con i responsabili della associazione, tra cui il presidente della Confesercenti, Nicola Rossi, il presidente di Cescot, Maurizio Francescon , il direttore, Marco Serraglio , e il gruppo dirigente del Centro di formazione professionale Cescot, è stato realizzato per illustrare l’accordo di cooperazione siglato tra la Confesercenti, le autorità cilene e l’Associazione Imprenditori Veneti in Cile durante la missione di gennaio 2005 a Santiago. In forza di tale accordo sono stati studiati e messi a punto vari progetti, fra cui quello di uno sportello rivolto alle piccole e medie imprese venete che intendono operare in terra cilena.
Provincia di Padova
Il Presidente della Provincia di Padova , Vittorio Casarin, ha ricevuto a palazzo Santo Stefano il nuovo ambasciatore del Cile in Italia, Eduardo Araya Alemparte. L’incontro è servito a rafforzare i rapporti già da tempo allacciati con Santiago. Nella capitale cilena, infatti, la Provincia di Padova , con la collaborazione gestionale di Imprenditori Veneti in Cile, ha aperto uno sportello per la promozione di progetti di cooperazione imprenditoriale, formazione e lavoro.
Anche sulle altre iniziative in corso è stato fatto il punto, confermando l’interesse e la volontà di dare continuità alla collaborazione tra la Provincia di Padova e Imprenditori Veneti in Cile.
Consolato Onorario del Cile in Vicenza.
Una visita dell’Ambasciatore è stata effettuata anche alla sede del Consolato del Cile a Vicenza, con giurisdizione per le province di Vicenza , Verona e Padova.
La giornata di è conclusa con un omaggio alla poetessa cilena Gabriela Mistral, che il Consolato Onorario del Cile ha voluto renderle a 60 anni dal Premio Nobel per la letteratura. Accompagnate dal suono di due chitarre, due voci, una spagnola e una italiana, hanno letto alcune sue poesie presso l’Osteria alla Quercia di Villabalzana, sui Colli Berici. Per l’occasione la cucina ha proposto ricette e sapori cileni ai numerosi ospiti cileni e italiani presenti.
Giovedì 9 Giugno 2005
Nella mattina di giovedì l’ambasciatore ha incontrato il dott. Sergio Rosato, Direttore di Veneto Lavoro, ente strumentale della Regione per la programmazione, gestione e valutazione delle politiche del lavoro con competenza specifica in materia di Sistema Informativo Lavoro regionale; Osservatorio del mercato del lavoro; Qualificazione dei servizi per l’impiego; Politiche attive del lavoro.
Oltre a programmare i futuri interventi, è stata descritta l’attività svolta da Veneto Lavoro in collaborazione con l’associazione Imprenditori Veneti in Cile nell’ambito del progetto Sviluppo formazione e lavoro dei migranti, e presentata la ricerca condotta sul mercato del lavoro in Cile.
Rapporti Veneto-Cile : l’assessore De Bona incontra l’Ambasciatore Araya
Le prospettive di sviluppo dei progetti di scambi culturali, formativi e commerciali tra il Cile e il Veneto sono state al centro dell’incontro tenutosi a Venezia presso Palazzo Balbi sede della Giunta regionale, tra l’Assessore regionale ai Flussi Migratori, Oscar De Bona, e l’Ambasciatore del Cile in Italia, Eduardo Araya accompagnato dal Console onorario del Cile, Aldo Rozzi Marin.
Nel corso del cordiale colloquio, è stata fatta una panoramica delle iniziative in corso , con particolare riferimento a quelle avviate sulla scorta del protocollo di collaborazione in materia di scambi tecnologici e commerciali firmato nel febbraio del 2002 dalla Regione del Veneto e la regione cilena del Bio-Bio. Sono state ricordate alcune delle missioni economiche compiute per stabilire relazioni fra imprese di vari settori . A conferma del grande interesse riservato dagli imprenditori veneti al territorio andino si è evidenziato che per l’anno 2006 il Cile è stato individuato come Paese obiettivo per incrementare le forme di collaborazione e di joint-ventures.
L’Assessore De Bona ha osservato che il Cile è attualmente uno dei paesi più affidabili per l’imprenditoria italiana e veneta e soprattutto in questa fase di difficoltà per l’economia dello Stivale andrebbe rafforzato l’interscambio, contando sul la presenza di imprenditori di origine italiana in terra cilena.
L’Ambasciatore ha convenuto sull’interesse reciproco a rafforzare la cooperazione economica, dal momento che l’Italia dispone delle tecnologie e il Cile delle materie prime. Sostanziale identità di vedute anche per la prosecuzione dei progetti nel campo della formazione imprenditoriale di giovani oriundi che vogliano partecipare ad attività di qualificazione nel Veneto .
De Bona ha fatto presente che la Regione sta mettendo a punto la programmazione pluriennale e sta valutando con le associazioni del mondo dell’emigrazione veneta e delle categorie economiche la fattibilità di analoghe iniziative per giovani veneti che intendano fare un’esperienza di formazione e lavoro all’estero, anche in Cile . Su questo fronte è stato ricordato il progetto di cooperazione imprenditoriale “Pigafetta”, realizzato a Santiago con imprenditori cileni di ascendenza veneta.
Tali e tante sono le qualità e le risorse presenti in Veneto: l’Ambasciatore cileno ha dichiarato di apprezzare particolarmente le bellezze del territorio ed è stato felice di accogliere l’invito rivoltogli dall’assessore De Bona di trascorrere qualche giorno di vacanza sulle montagne bellunesi.
INFORM – N. 151 – 15 luglio 2005 IMPRENDITORIA
Vicenza e Cile:
maggiori rapporti dopo l’accordo fra Associazione Artigiani e imprenditori cileni
VENEZIA – L’idea di realizzare qualcosa per stringere ulteriormente i rapporti fra Vicenza e Cile c’era da tempo. Già da anni le relazioni fra il paese sudamericano e la cittadina berica sono attive e dinamiche grazie anche all’opera del console onorario cileno a Vicenza, Aldo Rozzi Marin, e dell’associazione “Imprenditori Veneti in Cile”, organizzazione costituita dai titolari di azienda di origine veneta e il cui presidente, Italo Cantele, è figlio di emigrati vicentini, originario di Chiuppano. Quest’anno le varie idee si sono concretizzate in un accordo di collaborazione fra Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza e Imprenditori Veneti in Cile, siglato nel gennaio scorso a Santiago, in occasione del Forum di Cooperazione italo-cilena, al quale hanno partecipato anche due aziende vicentine: Nichele Fratelli, guidata da Narciso Nichele, presidente dei metalmeccanici vicentini, in Cile anche come rappresentante dell’Assoartigiani vicentina, e CLA di Luigi Lagni.
“Il Forum è uno dei più grandi eventi di cooperazione economica, industriale e tecnologica, nonché evento promozionale del “Made in Italy” – spiega Aldo Rozzi Marin, il console cileno a Vicenza – Hanno partecipato molte aziende, circa 180 le italiane delle quali dieci venete, rappresentanti delle Università, di enti, associazioni. Le aziende presenti hanno avuto un buon riscontro e quindi anche per questo si è pensato di stringere l’accordo e attivare ulteriori relazioni”.
E così a giugno, a Vicenza, l’accordo è stato suggellato anche dall’incontro tra l’Assoartigiani, Aldo Rozzi Marin e l’Ambasciatore del Cile in Italia Eduardo Araya. Appuntamento durante il quale sono stati stabiliti e presentati i primi tre progetti di cooperazione che verranno sviluppati nei prossimi mesi.
Il primo consiste nella programmazione di una missione economica degli artigiani vicentini in Cile. “A luglio – spiega Andrea Rossi dell’Ufficio Internazionalizzazione dell’Assoartigiani vicentina – viene presentata l’idea progetto. La missione verrà inserita nel programma di promozione regionale del prossimo anno e si realizzerà nell’autunno del 2006. Si prevede il coinvolgimento di venti aziende artigiane, associate a Vicenza, che operano nei settori della meccatronica e plastica. Queste aziende avranno l’opportunità di incontrare e confrontarsi con omologhe aziende cilene per verificare le possibilità di scambi di tecnologia, know how e conoscenza. Gli incontri verranno stabiliti sulla base di profili aziendali stilati dalle ditte vicentine per favorire e aumentare reali possibilità di scambio”.
La seconda idea riguarda l’opportunità di impiegare in stage, presso aziende artigiane, dei giovani lavoratori cileni. “Si tratta di un’iniziativa in fase di valutazione da parte dei funzionari assortigiani, in particolare dell’Ufficio Immigrazione– spiega Rossi – Si è deciso di puntare su giovani italo-cileni o comunque giovani oriundi italiani per ovviare agli ostacoli burocratici. E’ un progetto che si sta sviluppando in collaborazione con diversi uffici e che al momento non ha dei tempi stabiliti”.
In merito al terzo intervento, ovvero la creazione di un Centro di Formazione Professionale a Santiago, gestito da Imprenditori Veneti in Cile, la complessità aumenta.
“La difficoltà maggiore è trovare docenti vicentini disponibili a restare in Cile per lunghi periodi – spiega Rossi – si tratta probabilmente del progetto più complesso, ma per il quale si stanno valutando anche altri metodi di supporto. Da parte dell’Assoartgiani, per esempio, potrebbe esserci la fornitura di macchinari utili per la formazione nei settori più richiesti”.
Soddisfazione è stata espressa da Aldo Rozzi Marin per queste iniziative.
“Per me, cileno, impegnato da tempo come coordinatore dello Sportello Informativo regionale, è una grande soddisfazione vedere che si cerca di fare “rete” e che anche da parte delle aziende venete e delle associazioni di categoria c’è questa apertura verso la collaborazione e la cooperazione.
E’ importante cercare di fare sistema, anche se per ogni iniziativa bisogna ideare i progetti, verificare le risorse e occuparsi di molti aspetti, l’importante è non chiudersi e non fermarsi ad una sola proposta. Quindi bene la missione economica, ma anche l’area della formazione e le opportunità di stage nelle aziende italiane per giovani cileni. Fra le varie proposte c’è anche quella di offrire l’opportunità ai giovani veneti di trascorrere delle esperienze di formazione e lavoro nelle aziende cilene. Per i ragazzi italiani sarebbe una bella esperienza, verrebbero accolti sicuramente. bene e potrebbe essere una opportunità importante per il loro futuro e per la loro crescita professionale e personale”.(Veneti nel Mondo/Inform)
- Progetto “Cultura e impresa tra imprenditori veneti nel mondo ”
Luogo e data di svolgimento: Padova, 10 – 16 luglio 2005
Numero di imprenditori partecipanti: 10 imprenditori di origine veneta provenienti dall’Argentina, Brasile, Cile, Uruguay e Canada.
L’associazione Veneti nel Mondo Onlus e il gruppo Giovani Imprenditori di Unindutria Padova promuovono il progetto “Cultura e impresa tra imprenditori veneti nel mondo ”. Nell’ambito della promozione di iniziative culturali in Italia e all’estero, la presente iniziativa è volta a conservare e tutelare il valore della terra d’origine e a rinsaldare i rapporti culturali e imprenditoriali con la Regione.
Il Veneto oggi non è più quello che lasciarono i nostri emigranti cinquant’anni fa: è oggi una realtà dinamica, caratterizzata da una forte produttività, dai distretti industriali, da innovazioni, da un profondo spirito imprenditoriale.
Il Progetto mette a disposizione dei partecipanti degli strumenti concreti: nel corso della permanenza in Veneto di 7 giorni parteciperanno a seminari informativi in cui potranno avere tutte le informazioni necessarie a conoscere la terra d’origine dal punto di vista socio-culturale e soprattutto del punto di vista del suo forte sviluppo imprenditoriale, ma soprattutto visiteranno personalmente enti, istituzioni e imprese e avranno momenti di scambio con i Giovani Imprenditori di Unindustria Padova. Questi saranno tutti momenti che aiuteranno a comprendere il nuovo Veneto, che non è più, come detto sopra, quello dei loro padri o nonni, ma è una terra dinamica con la quale potranno stringere un legame nuovo, e proprio con questo auspicio è stata ideata questa iniziativa, nella continuità con l’attività sempre svolta dalla presente associazione.
A questa iniziativa ha collaborato per il Cile Imprenditori Veneti in Cile, e due candidati indicati dall’associazione, Pierluigi Zecchetto e Francesca Braghetto, si recheranno in Veneto per promuovere progetti imprenditoriali.
“Emigrati italiani dalla memoria al soggetto politico”
Luogo e data di svolgimento : Salzano (Venezia), Sala delle Conferenze, Municipio di Salzano. Filanda Romanin –Jacur , venerdì 2 settembre 2005 , ore 18:30
Organizza l’ Associazione per la promozione della Cultura Latino Americana in Italia (ACPLAI).
Partecipano: Aldo Rozzi Marin , vice presidente dell’associazione Imprenditori Veneti in Cile, Egidio Pistore, Dirigente Regione Veneto, Assessorato ai Flussi Migratori Lucio Pablo Scattolin, Presidente Associazione. Casa de Salzán a Mar del Plata, Argentina
Moderatore: Michele Barison, Assessore alla Cultura, Comune di Salzano.
DEGUSTAZIONE DEI VINI CILENI ALLE “TRE PANOCE”
Le strade del vino uniscono due popoli
Luogo e data di svolgimento : Conegliano (Treviso), 23 – 25 settembre 2005
Il Vino cileno sbarca in Veneto. Per tre giorni si è celebrata a Conegliano, Treviso, una vera e propria festa per dare il benvenuto a due splendide cantine cilene, Echeverria e J. Bouchon. Presso il ristorante “Tre Pance” si sono potuti assaporare oltre 20 vini cileni, abbinati ai piatti della cucina veneta, in un trionfo di profumi e aromi che riempivano l’aria insieme alle allegre note dei ritmi latini proposti da un gruppo di musicisti sudamericani.
Sabato 24 settembre, Umberto Teot, della società Vino Novo, promotrice dell’evento e importatrice dei vini cileni, ha dato il benvenuto ai più di cento ospiti che affollavano la sala da pranzo della villa seicentesca che domina Conegliano dalla cima di un colle. Evidenziando come la cultura del vino, che accomuna il Veneto e il Cile, può segnare il cammino per l’incontro dei due popoli, Teot ha accompagnato la degustazione mettendo in risalto le caratteristiche e le qualità dei vini presentati. Eliana Merlet, direttore di ProChile, l’Ufficio Commercio e Turismo dell’ Ambasciata del Cile in Italia, che ha patrocinato l’evento, ha illustrato le ragioni che hanno fatto del Cile uno dei cinque maggiori esportatori di vini al mondo. Infine il Console Onorario del Cile e vicepresidente dell’associazione Imprenditori Veneti in Cile, Aldo Rozzi Marin , richiamandosi al titolo dell’iniziativa, ha invitato i presenti a visitare il Cile, dove potranno incontrare anche una parte “dell’altro Veneto”, cioè una comunità veneta pronta ad accoglierli a braccia aperte.
CORSO “ ESPERTO IN RISTORAZIONE MULTIETNICA”
Corso gratuito finanziato dal Fondo Sociale Europeo per DISOCCUPATI.
Luogo e Data di svolgimento: Padova, OTTOBRE 2005 / MARZO 2006
(salvo eventuali slittamenti dovuti al reperimento allievi).
Sede : Padova.
Durata complessiva : Ore totali: 600 (360 Ore di Teoria e 240 Ore di Stage aziendale). Complessivamente la frequenza al corso richiede un impegno di circa 4 mesi.
Numero dei corsisti : 10.
Possono partecipare cittadini italiani, residenti in Cile, inoccupati o disoccupati che abbiano portato a termine l’obbligo scolastico.
I candidati dovranno allegare la seguente documentazione:
- Possesso di passaporto cileno in corso di validità, anche di quello italiano in corso di validità con indicazione dell’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.);
- Dichiarazione di disponibilità economica e di motivazione al trasferimento in Italia
- Copia del diploma di scuola media superiore, tradotto, legalizzato e con la dichiarazione di valore del Consolato Italiano di Santiago del Cile
- Autocertificazione dello stato di disoccupato.
Ulteriori notizie ed articoli sull’argomento
- Bando · Visita al distretti industriali del mobile e della Bioedilizia
Luogo e data di svolgimento : Veneto, 31 ottobre 2005
Una visita al distretto del mobile di Bassano e della Bioedilizia a Treviso è stata compiuta da Jorge Cáceres , rappresentante di ProChile per l’Europa e da Aldo Rozzi Marin , Console Onorario del Cile in Vicenza e vicepresidente di Imprenditori Veneti in Cile, nell’ambito di un programma, organizzato dall’Ufficio Commericio e Turismo ProChile di Milano, diretto dalla dottoressa Eliana Merlet, per conoscere i distretti industriali e studiare quali esperienze positive potrebbero essere applicate in Cile.
VENDEMIANO SARTOR CONFARTIGIANATO DEL VENETO: L’ARTIGIANO E’ “ROCK” LA BUROCRAZIA E’ “LENTA”
Luogo e data di svolgimento: Vicenza, 3 novembre 2005
Parafrasando il tormentone di questi giorni si potrebbe dire che l’artigiano è “rock”, mentre la burocrazia è “lenta” !
I costi in adempimenti burocratici per avviare una nuova impresa in Italia sono unfatti superiori del 65,4% rispetto alla media europea; il gap con l’Europa sale all’80% se si tratta di aprire una società in nome collettivo, mentre è del 62% per società di capitali e ditte individuali.
Lo sottolinea uno studio di Confartigianato – realizzato su dati della Commissione Ue e della Banca Mondiale – secondo il quale le 425.510 nuove imprese nate in Italia nel 2004 hanno ‘bruciato’ in burocrazia 170,93 milioni di euro in più rispetto alla media degli altri Paesi europei, pari ad un aggravio di 401,70 € in più per ogni nuova impresa.
Il gap di competitività del nostro Paese per la fase di start-up dell’impresa nel 2004 vede l’Italia al 64° posto per quanto riguarda gli oneri di avvio di una nuova impresa in percentuale al reddito pro capite. Nella classifica dei costi, l’Italia è immediatamente dietro al Costa Rica, con costi -sempre in rapporto al reddito pro capite – più che doppi rispetto, ad esempio, al Cile, alla Mongolia e al Brasile.
A costi così elevati non sembra corrispondere comunque una semplificazione per numero e durata delle procedure. Infatti siamo al 35° posto nel mondo per numero di procedure e alla 17° posizione per tempi di avvio di una attività imprenditoriale.
“Le nostre aziende partono già svantaggiate all’inizio dell’ attività, rispetto alla media europea, a causa della burocrazia -commenta Vendemiano Sartor, presidente della Confartigianato del Veneto- Il gap iniziale poi si aggrava con il passare del tempo, sempre a causa della burocrazia, alla quale vanno aggiunti altri fattori, ad esempio l’arretratezza delle infrastrutture ed il costo elevato dei servizi. In questi anni si è parlato molto di abbattimento delle barriere burocratiche, ma si è fatto poco. Più propaganda che fatti: si tratta di un fallimento per tutto il Paese, che sotto gli occhi di tutti. Il meno che si possa dire è che istituzioni e classe politica sono molto più attenti alla propria autotutela, alla difesa del proprio “spazio”, che alle necessità del Paese. Il danno è economico, ma anche per la qualità della vita, perché continuiamo, nel terzo millennio, a voler far passare le aziende sotto forche caudine che non hanno più alcun senso, se mai l’hanno avuto. La semplificazione istituzionale e burocratica deve essere al centro dell’attenzione, nella prossima legislatura, se si vuole che il Paese abbia un futuro”.
Fonte: http://www.artigianinet.com/notizie/confartigianato/veneto/dw_19_856_11508.html
DELEGAZIONE DI IMPRENDITORI DELLA PATAGONIA CILENA IN VENETO
Luogo e Data di svolgimento : Regione Veneto 14 – 16 novembre 2005
Il prossimo lunedì 14 novembre arriva in Veneto per una visita di tre giorni una delegazione di imprenditori cileni del mobile e del turismo della Patagonia cilena, organizzata da CORFO Cile (XI Regione) e IMPRENDITORI VENETI IN CILE. Accompagna la delegazione un funzionario regionale della Corfo, Juan Pablo Zuñiga , e il Console Onorario del Cile in Vicenza, Avv. Aldo Rozzi Marin.
Oltre le imprese del territorio, il giorno 15 novembre p.v. è stato fissato presso la sede della Giunta Regionale un incontro tra la delegazione e l’assessore ai flussi migratori della Regione del Veneto, Oscar De Bona .
L’associazione Imprenditori Veneti in Cile, intensamente attiva nei rapporti tra il Veneto e il Cile, continua così l’impegno di stringere rapporti istituzionali, imprenditoriali e di cooperazione tra entrambe le realtà.
Camisano/2. Un’iniziativa dell’associazione Veneti nel mondo Giovani imprenditori in missione visitano i colleghi in Sudamerica |
L’associazione Veneti nel Mondo, con sede a Camisano, in collaborazione con il Comitato delle associazioni venete in Argentina, la Camera di commercio italiana in Argentina, Imprenditori Veneti in Cile, Corfo (Agenzia del Governo cileno per lo sviluppo economico) e l’ambasciata del Cile in Italia, ha promosso una missione di giovani imprenditori, sostenuta dall’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona. Il viaggio inizia il 24 novembre e prevede tre tappe, Buenos Aires, la Patagonia cilena e Santiago del Cile. Gli imprenditori saranno accompagnati dall’avv. Aldo Rozzi Marin, console onorario del Cile a Vicenza. La missione è stata ideata per promuovere la cooperazione imprenditoriale tra imprese venete e imprenditori di origine veneta in Argentina e Cile e si inserisce tra le iniziative ad ampio raggio promosse dalla Regione a favore delle comunità venete in Argentina e Cile. Oggi è previsto nella sede della Giunta regionale un incontro di tutti i partecipanti con l’assessore De Bona. |
Fonte: http://www.ilgiornaledivicenza.it/ del 15 novembre 2005
- MISSIONE DI GIOVANI IMPRENDITORI VENETI IN ARGENTINA E CILE
Luogo e Data di svolgimento: Venezia, 15 novembre 2005
Nell’ambito dei progetti sostenuti e finanziati dalla Regione, l’associazione Veneti nel Mondo Onlus, con sede a Camisano Vicentino, ha promosso una missione di giovani imprenditori in Argentina e Cile, in collaborazione con il Comitato delle Associazioni Venete dell’Argentina (C.A.V.A.), la Camera di Commercio Italiana nella Repubblica Argentina, Imprenditori Veneti in Cile, CORFO (Agenzia del Governo Cileno per lo Sviluppo Economico) e l’Ambasciata del Cile in Italia. La partenza è prevista per il 24 novembre prossimo. Oggi intanto i giovani sono stati ricevuti a Palazzo Balbi a Venezia dall’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona.
Il soggiorno in Sudamerica durerà una decina di giorni e prevede tre tappe: Buenos Aires, la Patagonia cilena e Santiago del Cile. L’assessore De Bona ha posto l’accento sulle opportunità che può dare all’economia veneta la presenza di tanti oriundi veneti che contribuiscono attivamente alla crescita e allo sviluppo di quell’area. Una cooperazione che va rafforzata – ha aggiunto – perché i nostri emigrati dimostrano ancora grande attaccamento alla terra di origine. Di questi si parlerà anche nel corso del meeting economico che si svolgerà in Brasile il 22 novembre, subito dopo l’insediamento della Consulta dei Veneti nel Mondo.
Gli imprenditori veneti in partenza sono Franco Bressan (Edilpavimenti sas), Alvise Zolla (Saracino srl), Fede rica Menara (Duo Viaggi snc), Licia Sigola (Sici C. & L. srl), Massimiliano Raineri (Allmatic srl), Sara Buzzolan (Trasmissioni Buzzolan srl), Laura Pignoletti (Berni spa), Matteo Gelmetti (C.G.Consulting srl), Lorenzo Lorenzi (Lorenzi &C. snc), Tobia Maretto (Mutinelli Arredamenti Speciali srl), accompagnati e coordinati da Aldo Rozzi Marin membro della Veneti nel Mondo e Console Onorario del Cile a Vicenza.
Nel corso della permanenza i giovani veneti visiteranno imprese e parteciperanno a seminari per conoscere questi due paesi sudamericani sotto il profilo socio-culturale e dello sviluppo imprenditoriale. Saranno ricevuti presso istituzioni ed enti pubblici e privati operanti in ambito economico e incontreranno le comunità venete locali. (A cura dell’Ufficio Stampa della Regione Veneto).
Luogo e data di svolgimento : Padova, martedì 22 novembre 2005, dalle ore 13:00 alle ore 14:00
Nel programma televisivo dell’emittente veneta Telenordest si parlerà dell’emigrazione veneta nel mondo. Ospite esclusivo della trasmissione, condotta da Gabriella Basso, Aldo Rozzi Marin che descriverà le attività dell’associazione Veneti nel Mondo e illustrerà la prossima missione in Cile di dieci giovani imprenditori veneti, organizzata in collaborazione con l’associazione Imprenditori Veneti in Cile.
DELEGAZIONE DI IMPRENDITORI TERMALI DELLA IX REGIONE DEL CILE A MONTEGROTTO TERME (VENETO)
Luogo e Data di svolgimento : Regione Veneto 18 – 22 novembre 2005
Dal 18 al 22 novembre scorso si è recata in Veneto una delegazione di imprenditori cileni delle “TERMAS DEL SUR”, della IX Regione del Cile, per una visita ufficiale organizzata da CORFO Cile, ente governativo cileno che opera per lo sviluppo produttivo del Paese. La delegazione è stata accompagnata dal Console Onorario del Cile in Vicenza, Avv. Aldo Rozzi Marin e da Edy Salvan che cura i rapporti internazionali per il Comune di Montegrotto.
Il viaggio è frutto dell’incontro avvenuto a gennaio di quest’anno a Santiago del Cile , tra il Consorzio “Termas del Sur”, l’associazione Imprenditori Veneti in Cile, il Cescot Veneto e il vicepresidente della Provincia di Padova , Leonardo Martinello.
Grande interesse è stato manifestato da parte del Consorzio “Termas del Sur”, composto da 5 complessi termali, Termas Coñaripe, Termas Huife, Termas de San Luis, Termas de Menetúe e Termas de Tolhuaca, per il sistema di salute e benessere applicato da Montegrotto. Obbiettivo della missione è quello di Implementare azioni pratiche nell’ambito della salute termale in beneficio delle loro terme,.
Durante la visita è stata confermata e rafforzata la volontà del Consorzio “Termas del Sur”, di Imprenditori Veneti in Cile, della città di Montegrotto e della società “Montegrotto Style, è vita” di collaborare nello scambio reciproco di informazioni e esperienze nel settore termale, nell’approfondimento degli studi sui benefici della composizione fisico-chimica delle acque termali, dei fanghi, delle alghe, eccetera, nella formazione professionale degli operatori delle terme.
Al termine della missione la delegazione è stata ricevuta presso il Comune dal sindaco di Montegrotto, Luca Claudio, che ha sottolin La delegazione di imprenditori cileni, composta da Luis Antihuen, (direttore delle Termas del sur), Fernando Talariz (direttore generale Hotel Trilanqui) e Alejandro Jaque Mandiola (Termas Canaripe), è stata ricevuta dal sindaco Luca Claudio e dal Presidente di MontegrottoStyle èvita Edi Salvan nella sala conferenze del Comune di Montegrotto Terme.
Gli imprenditori che stanno per ripartire alla volta del Cile hanno fatto tappa a Montegrotto dopo aver incontrato, nei giorni scorsi, a Firenze l’ambasciatore cileno in Italia, e il dott. Pietro Celi, direttore generale dell’Ufficio per la promozione generale degli scambi, facente capo al Ministero delle attività produttive. Ospitati gratuitamente dall’Hotel Continental hanno avuto modo di vedere le strutture alberghiere di Montegrotto ed apprezzare il modo in cui l’innovazione tecnologica si coniuga alla perfezione con la presenza di un fango che è naturale.
Il sindaco Luca Claudio ha affermato che deve nascere una vera e propria filosofia delle terme che coinvolga in una crescita complessiva tutti coloro che operano in questo importante settore dell’economia, della salute e del benessere.
Fonte: www.ilpopoloveneto.it
Missione tecnologica della Regione di Antofagasta in Veneto
Luogo e Data di svolgimento : Verona, 23 Novembre 2005
Una missione tecnologica di Corfo Cile composta da una delegazione di imprenditori del settore Roccia Ornamentale e dell’Associazione Miniera di Calama guidata da IVANIA MISETIC, di CORFO della Regione di Antofagasta, ha avuto come obiettivo conoscere il distretto industriale del marmo della provincia di Verona , in Veneto. Importante è stata la visita al Centro Tecnologico del Marmo, organizzata dal Console Onorario del Cile, l’Avv. Aldo Rozzi Marin , per conoscere le attività del Centro e l’organizzazione e l’esperienza del distretto locale giacché la seconda regione del Cile sta portando avanti un progetto di “Cluster” o distretto nel settore minerario, che conta con l’appoggio del governo regionale, le università, associazioni di categoria, pmi e imprese del settore.